Euro oggi: quanto vale questo martedì 25 febbraio
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Martedì 25 febbraio l' euro viene scambiato a 1.110,03 dollari in acquisto e a 1.110,40 dollari in vendita, rimanendo quindi stabile rispetto all'ultima quotazione.
Per quanto riguarda la valuta sul mercato parallelo, l' euro blu è attualmente scambiato a 1276,85 per l'acquisto e a 1297,78 per la vendita. Pertanto il suo prezzo aumenta rispetto all'ultimo prezzo segnalato.
Con questi valori, il divario tra l'euro blu e l'euro ufficiale è del 114932%.
Il valore dell'euro blu presenta una differenza notevolmente maggiore rispetto all'euro ufficiale, poiché quest'ultimo è quello acquisito nelle banche e ha un prezzo stabilito.
Come il dollaro blu, l' euro blu è quello che circola sul mercato nero e solitamente ha un valore più alto di quello ufficiale. Una spiegazione del suo nome indica che si chiama così perché in inglese "blue", oltre a indicare il colore blu, si riferisce a qualcosa di "scuro". In questo modo viene riconosciuto lo scambio di valuta al di fuori del sistema di cambio.
Il termine "euro blu" ha iniziato a essere utilizzato nel 2011, in seguito alle restrizioni all'acquisizione di valuta estera che hanno iniziato ad essere applicate dall'Amministrazione federale delle entrate pubbliche (AFIP) e dalla Banca centrale della Repubblica Argentina durante il governo di Cristina Fernández de Kirchner.
Tali limitazioni hanno acquisito nuovo slancio nel dicembre 2019, in seguito agli annunci del presidente Alberto Fernández sulla legge di emergenza economica, che si è rafforzata nel corso del 2020 con le restrizioni sui cambi. Ciò induce i settori che viaggiano all'estero a optare per l'acquisto di euro sul mercato nero , generando così un aumento del prezzo dell'euro blu.
Il nome dell'Euro parallelo
L'euro fu introdotto il 1° gennaio 1999, quando 10 paesi fissarono i loro tassi di cambio e trasferirono le decisioni sui tassi di interesse alla neonata Banca centrale europea. Le banconote e le monete in euro entrarono in circolazione tre anni dopo.
La moneta comune fu vista come una soluzione alle continue controversie sui tassi di cambio che avevano caratterizzato la politica europea dopo la Seconda guerra mondiale e come una logica estensione della zona di libero scambio dell'Unione Europea. In particolare, la Gran Bretagna ha deciso di non aderire all'Unione, ma 19 dei 27 paesi dell'UE utilizzano l'euro come moneta nazionale. La zona euro, nota anche come "eurozona", è composta da:
- Austria
- Belgio
- Cipro
- Estonia
- Finlandia
- Francia
- Germania
- Grecia
- Irlanda
- Italia
- Lettonia
- Lituania
- Lussemburgo
- Malta
- Paesi Bassi
- Portogallo
- Slovacchia
- Slovenia
- Spagna
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