Questo è l'aereo "da fine del mondo" che gli Stati Uniti hanno già pronto.

Il notevole Boeing E-4B , noto anche come "Pentagono volante", ha effettuato un raro volo dalla Louisiana alla Joint Base Andrews il 18 giugno 2025, in concomitanza con un aumento degli scontri e degli attacchi contro gli impianti nucleari iraniani.

Questo velivolo dell'Aeronautica Militare statunitense, parte di un gruppo di quattro, funge da Centro Nazionale per le Operazioni Aeree (NAOC) per il Presidente, il Segretario alla Difesa e i vertici militari in situazioni di guerra nucleare o crisi globale. Le sue capacità sono eccezionali:

• Difesa contro impulsi elettromagnetici (EMP), detonazioni nucleari e attacchi informatici , garantendo il funzionamento continuo delle comunicazioni strategiche.
• Con un massimo di 112 persone a bordo , tra cui alti ufficiali militari, distribuite su tre livelli con sale di comando, sale riunioni, bagni e una cucina.
• Oltre 35 ore di autonomia di volo ininterrotta , che consentono di estenderne l'operatività a un'intera settimana grazie al rifornimento in volo.
• 67 antenne satellitari e collegamenti garantiscono comunicazioni globali continue.

Invece del consueto "ORDER6", la missione utilizzò un insolito "ORDER01" che, insieme al suo percorso a zigzag lungo la costa orientale degli Stati Uniti, suscitò voci di un aumento dell'allerta in previsione di un possibile intervento nelle crescenti tensioni militari in Medio Oriente legate al conflitto tra Israele e Iran.

Questa mossa invia un messaggio inequivocabile: gli Stati Uniti sono pronti a garantire la continuità operativa della leadership e del comando militare del Paese , anche di fronte ad attacchi devastanti.