Eli Salomé, la ragazza che chiede al Famisanar EPS, intervenuto presso il governo Petro, le medicine per una malattia rara: "Senza, morirei".

Salomé è una delle migliaia di persone colpite dalla crisi della droga che affligge il Paese. Sua madre ha spiegato disperatamente in un post su X che Salomé soffre di grave ipertensione polmonare, "una malattia rara e mortale".
Il post sui social media della madre di Salomé è accompagnato da un video in cui si vede la minorenne che implora aiuto per i suoi farmaci, sostenendo di non poter vivere senza.
Ciao, sono una paziente con problemi polmonari. Mi chiamo Salome. Oggi ho bisogno di aiuto con i farmaci perché ho un catetere e una macchina. Se i farmaci finiscono, morirò.
#ATTENZIONE . Eli Salomé soffre di grave ipertensione polmonare, una condizione che potrebbe essere fatale se non assumesse il farmaco (Remodulin). La disperazione dei suoi genitori li ha costretti a girare un video in cui la minorenne chiede a @EPS_Famisanar di consegnarle il farmaco URGENTEMENTE. pic.twitter.com/NF2jz4IjqX
— Colombia Oscura (@ColombiaOscura_) 9 settembre 2025
La minorenne ha dichiarato di aver urgente bisogno dell'aiuto dell'EPS Famisanar per accedere ai suoi farmaci. "Famisanar, per favore aiutatemi. Perché ho bisogno, ho bisogno, per favore, che mi diano i miei farmaci, altrimenti non posso vivere, non posso, non posso amare la mia famiglia."
Che cos'è l'ipertensione polmonare grave? Secondo la Mayo Clinic, l'ipertensione polmonare è un tipo di pressione alta che colpisce le arterie dei polmoni e il lato destro del cuore.
In un tipo di ipertensione polmonare, chiamata ipertensione arteriosa polmonare, i vasi sanguigni nei polmoni si restringono, si ostruiscono o si distruggono. Il danno rende difficile il flusso del sangue ai polmoni. La pressione nelle arterie polmonari aumenta. Il cuore deve lavorare di più per pompare il sangue ai polmoni. Col tempo, lo sforzo supplementare causa l'indebolimento e l'insufficienza del muscolo cardiaco.

Polmoni Foto: iStock
Il sito web della clinica spiega che in alcune persone l'ipertensione polmonare peggiora lentamente, chiarendo che può persino essere fatale. Inoltre, non esiste una cura per l'ipertensione polmonare; tuttavia, esistono trattamenti che aiutano a sentirsi meglio, a vivere più a lungo e a migliorare la qualità della vita.
Sintomi Secondo il sito web della clinica, i sintomi dell'ipertensione polmonare si sviluppano lentamente. Possono passare inosservati per mesi o addirittura anni. I sintomi peggiorano con il progredire della malattia.
I sintomi dell'ipertensione polmonare includono:
- Mancanza di respiro. Può iniziare durante l'esercizio fisico e manifestarsi anche a riposo.
- Pelle bluastra o grigia. A seconda del colore della pelle, questi cambiamenti possono essere più o meno evidenti.
- Pressione o dolore al petto.
- Vertigini o svenimenti.
- Polso accelerato o battito cardiaco martellante.
- Fatica.
- Gonfiore alle caviglie, alle gambe e all'addome.
- Questi sintomi possono essere causati da numerose patologie. Consultare un medico per una diagnosi accurata.

Polmoni Foto: istock
Sebbene Famisanar sostenga che la risoluzione del contratto sia dovuta a errori nella distribuzione dei farmaci , Colsubsidio ha sottolineato che l'accordo avviene in un contesto di debito multimilionario di oltre 781 miliardi di pesos. Di questi, 208 miliardi di pesos sono destinati alla distribuzione dei farmaci e 572 miliardi di pesos ai servizi medici offerti nella sua rete di cliniche e centri di assistenza ambulatoriale.
In un'intervista rilasciata a EL TIEMPO, il presidente di Colsubsidio, Luis Carlos Arango, ha dichiarato che, nonostante Famisanar abbia segnalato pagamenti per oltre 2 miliardi di pesos da settembre 2023, non è stato chiarito quali siano gli obblighi in sospeso.
"Dicono quanto hanno pagato, ma non quanto devono", ha detto. Arango avverte che la situazione è diventata insostenibile, al punto che Colsubsidio ha dovuto continuare a consegnare i farmaci con le proprie risorse a causa del mancato pagamento da parte dell'EPS.
La Sovrintendenza Nazionale alla Salute ha deciso di prorogare l'intervento obbligatorio dell'EPS Famisanar fino al 15 settembre 2025. Questa decisione si basa sulla valutazione che, nonostante alcuni progressi durante l'anno di intervento, l'EPS non è riuscito a raggiungere gli obiettivi stabiliti nel suo piano d'azione.
La situazione finanziaria di Famisanar resta critica, in quanto non soddisfa i requisiti di qualificazione finanziaria, tra cui il capitale minimo e le riserve tecniche.
L'EPS è stato citato in giudizio per non aver affrontato le lacune in materia di protezione, come si evince dai rapporti mensili presentati alla Sovrintendenza della Salute. La mancata conformità alle ordinanze del tribunale ha sollevato preoccupazioni tra gli utenti e le autorità sanitarie.
Fatica inoltre a tenere traccia dei contratti con i fornitori di servizi sanitari, peggiorando ulteriormente la qualità dell'assistenza fornita ai propri iscritti.
ULTIME NOTIZIE EDITORIALE
eltiempo