Non riposare a sufficienza può aumentare il rischio di morte: scopri i vantaggi di prendersi una vacanza.

La scienza sostiene sempre più ciò che molti ignorano: prendersi una vacanza migliora la salute e può prevenire malattie croniche . Scollegarsi dal lavoro permette al corpo e alla mente di riposare, ridurre lo stress e ritrovare l'equilibrio. Eppure, in Colombia, molte persone continuano a rimandare questo diritto, nonostante i segnali fisici ed emotivi che preannunciano il burnout.
Uno studio dell'Università di Helsinki ha scoperto che la mancanza di riposo può aumentare il rischio di morte. Lo studio, che ha seguito 1.222 dirigenti con fattori di rischio cardiovascolare per 40 anni, ha dimostrato che coloro che prendevano tre settimane o meno di ferie all'anno avevano il 37% di probabilità in più di morire rispetto a coloro che prendevano pause più lunghe. Secondo i ricercatori, lavorare sodo e riposare troppo poco genera stress e vanifica le sane abitudini. Sebbene non sia sempre possibile prendersi una lunga vacanza, una breve pausa è consigliata e può fare la differenza.
Benefici Migliora la salute fisica La ricerca ha dimostrato che le vacanze riducono il rischio di malattie cardiache. Uno studio durato nove anni dell'Università di Pittsburgh ha scoperto che le persone che non si prendevano una vacanza ogni anno avevano un rischio maggiore del 32% di morire di infarto e del 21% di morire di qualsiasi altra malattia.
Stimola la creatività Il nostro cervello ha bisogno di pause per funzionare correttamente. Quando riposiamo, gli diamo spazio per pensare più lucidamente e permettiamo a nuove idee di emergere. Spesso, le idee migliori nascono quando ci allontaniamo dal lavoro e lasciamo vagare la mente, ad esempio facendo una passeggiata, una doccia o facendo qualcos'altro. Infatti, gli studi hanno dimostrato che fino al 40% delle idee creative nasce durante i momenti di riposo.
Riduce lo stress Uno dei benefici più noti del riposo è la riduzione dei livelli di cortisolo, il cosiddetto "ormone dello stress". Durante le vacanze, questa sostanza diminuisce e si mantiene a livelli ottimali, supportando funzioni come il sonno, la memoria e il sistema immunitario. Quando i livelli di cortisolo rimangono elevati per lungo tempo (ipercortisolismo cronico), possono scatenare gravi problemi di salute, come ipertensione, diabete e problemi di salute mentale, tra gli altri.
Riduce il rischio di depressione Uno studio dell'Università del Wisconsin, che ha analizzato 1.500 donne, ha concluso che coloro che andavano in vacanza due volte all'anno avevano un rischio minore di soffrire di depressione rispetto a coloro che lo facevano solo ogni due anni.
Migliora le prestazioni Il riposo migliora anche le prestazioni lavorative. Uno studio di Ernst & Young ha dimostrato che per ogni dieci ore di ferie aggiuntive, le valutazioni annuali delle prestazioni dei dipendenti miglioravano dell'8%. Inoltre, coloro che si concedevano pause regolari mostravano una maggiore fedeltà aziendale.
Soddisfa i bisogni umani fondamentali Nel 2013, la Harvard Business Review, insieme a Tony Schwartz (CEO di The Energy Project), ha analizzato più di 12.000 professionisti e ha scoperto che la produttività e la soddisfazione aumentavano quando venivano soddisfatti quattro bisogni fondamentali: fisico (ricaricarsi), emotivo (sentirsi apprezzati), mentale (libertà di concentrarsi) e spirituale (fare ciò che ci piace con uno scopo).
Aumenta la felicità Pianificare una vacanza può essere appagante quanto viverla. Secondo una ricerca pubblicata su Applied Research in Quality of Life, la sola pianificazione di un viaggio aumenta i livelli di felicità fino a otto settimane prima della partenza. L'attesa di una vacanza genera già benessere.
Segni di esaurimento Marta Grañó Calvete, professoressa presso la OBS Business School, un istituto appartenente a Planeta Formación y Universidades, spiega che la stanchezza lavorativa si manifesta con sintomi come esaurimento fisico e mentale, irritabilità e mancanza di motivazione. "Le vacanze non sono solo una meritata pausa, ma anche una soluzione efficace per riprendersi dall'esaurimento fisico e mentale, permettendo alla mente di riposare, recuperare energie e rafforzare la salute mentale", afferma.
Segni comuni di affaticamento Aumento dell'irritabilità e del cinismo: ciò che prima era tollerabile ora diventa fastidioso e si manifesta un atteggiamento negativo verso tutto.
Piccoli errori e dimenticanze: errori frequenti come perdere le chiavi, inviare e-mail sbagliate o dimenticare appuntamenti sono segnali di una mente sovraccarica.
Perdita di piacere: le attività che un tempo erano piacevoli (hobby, cibi preferiti, gite) non generano più entusiasmo.
Sintomi fisici inspiegabili come mal di testa, disturbi digestivi, tensione muscolare o raffreddori ripetuti possono essere causati dallo stress.
Isolamento sociale: evitare gli incontri sociali o preferire restare isolati, anche se in precedenza si apprezzava la loro compagnia, può indicare esaurimento emotivo.
Alla luce di queste prove, Marta Grañó conclude con chiarezza: "Non si tratta solo di disconnettersi, ma di ricaricarsi, rinnovarsi e tornare con più energia. Le vacanze sono un investimento nella nostra salute, creatività e felicità: elementi chiave per vivere meglio e lavorare in modo più efficace".
In Colombia la legge garantisce il riposo Nonostante la giornata lavorativa in Colombia sia stata ridotta per legge, il Paese resta tra quelli con gli orari di lavoro più lunghi al mondo, secondo l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).
Infatti, secondo un rapporto dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), il Paese si colloca al 13° posto nel mondo per orario di lavoro, con una media di 46,6 ore settimanali, superando la media mondiale di 43,9.
Sebbene i lavoratori abbiano diritto a 15 giorni lavorativi di ferie retribuite per ogni anno lavorato, da sfruttare entro l'anno successivo, uno studio della piattaforma internazionale Picodi rivela che il 40% sarebbe disposto a lavorare anche durante tale periodo. Questo è preoccupante, poiché non prendersi del tempo libero aumenta lo stress, incide sulla salute e riduce la produttività.
eltiempo