Cassie Ventura dice al processo a Diddy che restituirebbe 20 milioni di dollari per fermare i delinquenti

Cassie Ventura ha concluso quattro giorni consecutivi di testimonianze esplosive nel processo penale del suo ex fidanzato Sean "Diddy" Combs.

Scoppiando in singhiozzi, venerdì la cantante ha dichiarato a un tribunale di New York che avrebbe restituito un accordo legale di 20 milioni di dollari (15 milioni di sterline) ricevuto dal magnate del rap, anche se ciò avesse significato non aver mai partecipato alle sue "umilianti" feste a base di sesso e droga, chiamate "freak-off".

La signora Ventura, testimone chiave del governo, è stata sottoposta a intensi interrogatori da parte di entrambi i team legali in merito al decennio in cui ha frequentato Combs.

Il signor Combs si è dichiarato non colpevole delle accuse di associazione a delinquere, traffico sessuale e trasporto a fini di prostituzione e potrebbe affrontare l'ergastolo.

La testimonianza della signora Ventura ha rivelato dettagli crudi sulla sua vita sessuale con il rapper e sulla violenza fisica che avrebbe subito da parte sua.

Ha anche parlato del risarcimento di 20 milioni di dollari che lui le ha dato dopo che lei gli aveva intentato una causa nel novembre 2023.

L'accordo, raggiunto appena un giorno dopo l'avvio dell'azione legale, era di dominio pubblico, ma l'importo era in precedenza sconosciuto.

Apparentemente, durante il controinterrogatorio della testimonianza della signora Ventura, durato per tutta la giornata di giovedì e venerdì, la difesa ha cercato di sottolineare gli incentivi finanziari a sostegno delle accuse.

L'avvocato del signor Combs, Anna Estevao, sembrava insinuare che la signora Ventura fosse a corto di soldi prima di intentare la causa. La cantante si era appena trasferita a casa dei suoi genitori con il marito e i figli.

La signora Ventura respinse questa proposta, affermando in seguito che avrebbe barattato i soldi per una vita libera dai "freak off", che secondo lei le causavano danni fisici, a volte duravano giorni e soffocavano la sua carriera di cantante.

"Vorrei avere potere decisionale e autonomia", ha affermato.

Il team legale del signor Combs ha inoltre mostrato alla giuria decine di messaggi intercorsi tra la coppia in ogni fase della loro relazione, sostenendo che la loro dinamica a volte era tossica, ma non criminale.

Pochi minuti prima che la signora Ventura lasciasse il banco dei testimoni venerdì, la difesa l'ha interrogata in merito a un altro accordo legale da lei ottenuto.

La signora Ventura ha dichiarato al tribunale che si aspettava di ricevere circa 10 milioni di dollari dall'InterContinental Hotels, in relazione alle sue richieste di risarcimento nei confronti del signor Combs.

L'accordo è legato a un incidente avvenuto all'InterContinental di Los Angeles nel 2016, in cui le riprese di sicurezza mostravano il signor Combs che la colpiva, la prendeva a calci e la trascinava in un corridoio.

La clip è stata ampiamente mostrata in tribunale questa settimana ed è una delle prove più importanti del processo.

Sebbene la giornata fosse ormai giunta al termine, l'accusa riuscì a far entrare altri due testimoni prima che l'udienza venisse aggiornata.

Una di queste era Dawn Richard, cantante del gruppo Danity Kane, formatosi durante il programma MTV Making the Band di Diddy. L'anno scorso lo ha denunciato accusandolo di violenza fisica e di averle trattenuto i guadagni.

La signora Richard ha testimoniato di aver visto il signor Combs aggredire la signora Ventura nella sua villa di Los Angeles nel 2009.

"È caduta", ha detto la signora Richard in tribunale. "Era in posizione fetale".

Dopo l'incidente, ha affermato, il signor Combs l'ha presa da parte e le ha detto che ciò che aveva visto era "passione" e che da dove viene lui, "le persone spariscono" se parlano.

Anche l'agente speciale della Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, Yasin Binda, è salito sul banco dei testimoni, raccontando alla corte del denaro, della droga e dell'olio per bambini sequestrati nella camera d'albergo del rapper al momento del suo arresto a New York.

La prossima settimana si attendono ulteriori testimonianze da parte dei testimoni citati dall'accusa.

Fin dall'inizio del processo, il tribunale di Manhattan si è trasformato in un circo mediatico: gli spettatori si sono radunati in massa e hanno trascorso la notte in tenda per vedere da vicino il magnate della musica, la sua famiglia e le celebrità che testimoniavano.