L'Iran afferma che non scenderà mai a compromessi sui suoi diritti o sulla sua sicurezza

L'editoriale di Seyed Abbas Araqchi, intitolato "Condanna del tentativo dei tre paesi europei di innescare il meccanismo di snapback", è stato pubblicato sul quotidiano indonesiano Jakarta Post.
Nell'editoriale si afferma che il tentativo da parte dei tre paesi europei (Regno Unito, Francia e Germania) di attivare il meccanismo di snapback per la reimposizione automatica delle sanzioni infliggerà danni irreparabili all'immagine e alla credibilità internazionale dell'Europa.
Ha aggiunto che la mossa dei tre Stati europei di attivare il meccanismo di snapback è priva di fondamento legale e legittimo ed è considerata politicamente distruttiva. "I Paesi che non adempiono ai propri obblighi non hanno il diritto di beneficiare di un accordo che loro stessi hanno minato", ha sottolineato Araqchi.
Araqchi ha osservato che sono stati gli Stati Uniti, non l'Iran, a violare la risoluzione 2231 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ritirandosi unilateralmente dal Piano d'azione congiunto globale (JCPOA) nel 2018, una mossa distruttiva aggravata dal mancato rispetto da parte del trio europeo dei propri impegni assunti nell'ambito dell'accordo.
L'editoriale ha inoltre condannato i tre stati europei per aver sostenuto gli attacchi militari illegali degli Stati Uniti contro gli impianti nucleari pacifici dell'Iran nel giugno 2025, protetti dal diritto internazionale.
Araqchi ha inoltre avvertito che da questa partita i tre paesi europei non usciranno vincitori e saranno esclusi dai futuri processi diplomatici. "Se questa breve finestra di opportunità per cambiare rotta verrà persa, le conseguenze saranno di vasta portata e distruttive per l'Asia occidentale e l'ordine internazionale", ha scritto.
Il ministro degli Esteri iraniano ha sottolineato che l'Iran resta impegnato nell'uso pacifico dell'energia nucleare ai sensi del Trattato di non proliferazione nucleare (TNP), ribadendo al contempo la sua disponibilità a impegnarsi in un dialogo costruttivo e significativo sulla questione.
ifpnews