Chiesa del Rosario, a Lecce sprint finale per chiudere i lavori di restauro

È una corsa contro il tempo quella del cantiere per il restauro della facciata della basilica leccese di San Giovanni Battista al Rosario, conosciuta dai più come chiesa del Rosario. I lavori sono stati avviati lo scorso 2 ottobre e dovranno essere conclusi non oltre giugno 2026 perché, essendo finanziati per un milione di euro dal Pnrr, dovranno rispettare il termine ultimo del 30 giugno previsto dal piano. Nel frattempo, proseguirà fino al 29 novembre la possibilità di visitare il luogo prenotando gratis sul sito della ditta incaricata dei lavori, Marullo Costruzioni: cantiereapertomarullo.it.
Le visite, dal nome “... e adesso guarda giù!” coinvolgono alcune guide turistiche accreditate che accompagnano l’utenza a scoprire da vicino i segreti della chiesa, voluta dal ricco signore locale Giovanni d’Aymo, erroneamente indicato come santo per una mistificazione legata all’intestazione della chiesa, e ordinata come basilica minore nel 1948 da Pio XII che ne confermò l’ affidamento ai padri domenicani. La basilica conserva un record in città: con i suoi trenta metri è la più alta delle chiese storiche presenti a Lecce.
Durante le visite è possibile ammirare da vicino la bellezza dei dettagli come i cavalli alati, i melograni, le sirene bicaudate e la curiosa storia del santo con un fucile in mano, Luis Bertrán, scolpiti da quattro grandi maestri dell’epoca: Salvatore Miccoli, poi sostituito dal celeberrimo, ma ormai settantenne Giuseppe Zimbalo - il quale volle essere seppellito proprio sotto la basilica, ma non se ne conosce ancora l’esatta ubicazione - Giulio Cesare Penna il giovane e Leonardo Protopapa. E in più, i visitatori potranno godere della vista del campanile della basilica, difficile da osservare dalla strada, e della vista mozzafiato su tutta la città.
Gli interventi di restauro comprendono la messa in sicurezza e la mitigazione del rischio sismico, la pulizia e il consolidamento dell’apparato decorativo barocco e di tutte le parti aggettanti che caratterizzano l’edificio.
La Gazzetta del Mezzogiorno




