"King Colis una truffa, c'erano delle rotelle d'acciaio per far pesare di più il pacco"

Cara redazione di MilanoToday, perché avete dato visibilità all’iniziativa di questa gente al Merlata Bloom? Un imbroglio organizzato ad arte, e sopratutto legalizzato. Articoli schifosi e inutili, preparati e visti da loro, e messi nelle loro buste. Questa gente è fin troppo consapevole di cosa prepara per gli eventi, o invia a casa. Il vero pacco smarrito ha etichetta, e deve avere solo l'indirizzo cancellato con pennarello indelebile. I rari pacchi che questa gente ti rifila, sono aperti, guardati e richiusi. Sicuramente sono articoli acquistati a poco prezzo, o che hanno ricevuto in omaggio perché stavano per essere distrutti. Qui non c’è nulla al caso, ma è tutto preparato nei minimi dettagli. Loro ti rifilano lo schifo, e te lo fanno pagare carissimo. La cosa che mi fa arrabbiare, è che cercano sempre scuse. A mio fratello hanno inviato a casa delle pesanti e inutili rotelle di acciaio, solo per fare pesare di più il pacco.

Marco B.

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Gentile Marco, grazie della testimonianza. Abbiamo segnalato, prima dell'iniziativa, diverse recensioni negative nei passaggi di King Colis in altre città italiane. Molte altre, dobbiamo riconoscerlo, erano in realtà positive. Siamo stati al Merlata Bloom: nella nostra prova, effettivamente, per pochi euro sono stati trovati oggetti d'elettronica di valore. Amazon si è "smarcata" dalla start-up francese; i dubbi sulla provenienza dei pacchi sono tanti e - a oggi - non pienamente dipanati. Seguiremo le prossime sessioni e vedremo come si evolverà.

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