Le parole sono importanti: gratitudine e nuovi obiettivi

Il festival di Sanremo continua a far parlare di sè, tra classifiche e piccole polemiche. Ma di tutte le parole spese ci piace dare spazio a quelle pronunciate da Bianca Balti la super top italiana tra le protagoniste dell’evento: “È stata un'emozione grandissima. Che bella la vita“ ha scritto mentre in aereo tornava a Los Angeles, dove vive. Saper essere grati e cogliere i momenti positivi dell’esistenza è un messaggio potentissimo, e ci piace iniziare da qui.

La diva francese Marion Cotillard rilascia una dichiarazione che potrebbe sembrare appannaggio solo delle star, invece è applicabile a ognuno di noi, basta sostiture la parola “pubblico” con “follower”: “Che si tratti di feedback positivi o negativi, il rapporto con il pubblico è sempre uno specchio totalmente distorto”.

Parlano di integrità le parole di Elodie, che osserva come piegarsi al desiderio di piacere a tutti sia in fondo una resa: “Nascondere una parte di te significa dare ragione a quelli a cui non piaci”

La nuova stella del K-Pop Rosè spopola in tutto il mondo con il suo brano Apt. (Sì, lo avete sentito e lo canticchiate anche voi, più o meno inconsapevolmente) Quale sistema usa per misurare la propria popolarità? E’ semplice: “Mi diverto a controllare sui motori di ricerca se esco prima io o il vino”

Il celebre direttore d’orchestra Riccardo Muti fornisce una tip mica da poco su come raggiungere il successo: “Il destino bussava alla mia porta e io la aprivo. L’unica cosa che rivendico con orgoglio è che il destino mi ha sempre trovato pronto”. Chiaro?

E sempre per merito del destino, o di una predisposizione genetica, Serena Dandini ricorda che faceva ridere anche da ragazza, e anche questo lo possiamo utilizzare a nostro beneficio: ricordiamoci di usare le armi a nostra disposizione: “Non avevo le fattezze di Twiggy, però facevo ridere: era la mia spada Excalibur“.

In questa settimana ha fatto parlare di sè anche una delle modelle più gettonate del mondo, Rianne Van Rompey, che ha deciso di smettere di sfilare. La motivazione è molto intima, e ci fa capire come tutto, ma proprio tutto, sia relativo, tanto più l’apparenza: “Non voglio più provare ad essere perfetta. Voglio essere grossolana.”

La star Charlize Theron, generosamente, ci indica come dei gesti apparentemente banali possano aiutarci a sconfiggere l’ansia: “La vita è folle, è frenetica, ma se stabilisci una routine per te stessa e sei diligente nel seguirla, ti dà un senso di controllo nel caos”. Non dimentichiamo quindi mai di dedicarci a noi stessi, con regolarità.

E arriviamo a una delle dichiarazioni più notevoli della settimana: quella di Rkomi, che dice: “Forse non si capisce bene cosa dico, ma il mio lavoro è scomporre anche il linguaggio, spezzare le parole e mettere in crisi il fatto di poter essere compreso per toccare quella solitudine in cui cerchi almeno di capire chi sei tu”.

Se non l’avete capita sappiate che non siete gli unici, è un bellissimo esempio di dichiarazione involuta carpiata. Però, se usate il metodo di Ariana Grande, sappiate che vi farà molto ridere: “Il senso dell’umorismo ha un ruolo fondamentale nel mio “kit di sopravvivenza”, mi ci aggrappo con tutte le forze”.