La Polonia lancia il modello linguistico polacco di grandi dimensioni
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Il governo polacco ha lanciato un modello linguistico ampio e polacco (PLLuM), liberamente accessibile a tutti e finalizzato a supportare lo sviluppo dell'intelligenza artificiale (IA), in particolare nell'erogazione dei servizi pubblici.
"PLLuM è la prova che possiamo sviluppare tecnologie moderne alle nostre condizioni, nella nostra lingua, a vantaggio dei cittadini", ha affermato il ministro per gli affari digitali Krzysztof Gawkowski in occasione del lancio odierno. È possibile interagire con PLLuM sul sito web del ministero e i suoi modelli sono disponibili per il download .
"Stiamo creando le basi per servizi pubblici intelligenti e innovazioni che forniranno un supporto reale sia all'amministrazione che alle imprese", ha aggiunto. "È anche un passo verso la sovranità digitale della Polonia, perché gli scienziati polacchi e il governo si assumono la responsabilità dello sviluppo dell'intelligenza artificiale nel nostro Paese".
I modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) vengono addestrati su grandi quantità di dati, consentendo loro di svolgere attività quali la generazione e la traduzione di testi. Si tratta di alcuni dei chatbot di intelligenza artificiale più popolari in circolazione, come ChatGPT di Open AI, Gemini di Google e Grok di Elon Musk.
Nel 2023, un gruppo di ricercatori polacchi ha lanciato un progetto sostenuto dal governo per produrre un LLM polacco che sarebbe stato open source e gratuito. L'obiettivo era quello di creare la base per un assistente dell'intelligence di lingua polacca in grado di contribuire all'erogazione di servizi pubblici.
Intervenendo all'inaugurazione odierna, il viceministro per gli affari digitali Dariusz Standerski ha affermato che sono già stati stanziati 14,5 milioni di zloty (3,5 milioni di euro) per lo sviluppo del PLLuM. Altri 19 milioni saranno ora spesi per implementare il modello nella pubblica amministrazione.
"Grazie a questo, PLLuM diventerà un elemento chiave nella digitalizzazione dei servizi pubblici e nello sviluppo dell'ecosistema nazionale dell'intelligenza artificiale", ha affermato Standerski.
Tra le funzioni pianificate che supporterà ci sono un assistente virtuale nel sistema polacco mObywatel, che fornisce informazioni e servizi pubblici ai cittadini, e un altro assistente progettato per aiutare i dipendenti pubblici automatizzando l'elaborazione dei documenti, l'analisi dei contenuti, il recupero delle informazioni e rispondendo alle domande dei cittadini.
Il Ministero degli affari digitali intende inoltre utilizzare PLLuM nell'istruzione, sviluppando applicazioni in grado di supportare gli insegnanti nel loro lavoro, nonché "rafforzare la competitività della Polonia nel settore IT e nell'intera economia", in particolare supportando lo sviluppo di prodotti e servizi basati sull'intelligenza artificiale.
Lo scorso novembre, il governo polacco ha annunciato l'intenzione di investire 1 miliardo di zloty nello sviluppo dell'intelligenza artificiale, tra cui la creazione di un LLM polacco. All’inizio di questo mese ha firmato un memorandum d’intesa con Google per stabilire una “partnership strategica” per sviluppare l’intelligenza artificiale in Polonia.
I ricercatori polacchi hanno già sviluppato altri modelli linguistici, tra cui Bielik, un LLM polacco della SpeakLeash Foundation, e i modelli Qra creati in collaborazione tra l'Università tecnologica di Danzica e l'Istituto nazionale di elaborazione delle informazioni (OPI).
Google ha annunciato una "partnership strategica" con la Polonia per sviluppare l'intelligenza artificiale.
La “leadership, le ambizioni e i talenti” della Polonia “le hanno conferito una nuova posizione nell'innovazione europea”, afferma il CEO di @Google @sundarpichai https://t.co/ITXWemFZIR
— Note dalla Polonia 🇵🇱 (@notesfrompoland) 13 febbraio 2025
Credito immagine principale: Ministero degli Affari Digitali/X
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