Il mercato dei beni di lusso in crisi. L'icona britannica annuncia licenziamenti di massa

La crisi del mercato dei beni di lusso inizia a farsi sentire: perfino i più grandi attori del mercato non sono più immuni al rallentamento globale. Burberry, uno dei marchi di moda più prestigiosi al mondo, ha annunciato tagli al personale per salvare le finanze e sopravvivere alla trasformazione.

Il mercato dei beni di lusso , in precedenza ritenuto immune agli shock globali, sta ora attraversando una profonda crisi . Il rallentamento delle vendite, il cambiamento della fiducia dei consumatori, l'inflazione e l'incertezza economica hanno avuto ripercussioni non solo sui ricavi dei giganti del settore, ma anche – e questo sta diventando sempre più evidente – sul destino dei dipendenti . L'esempio più recente e significativo: Burberry , casa di moda britannica con oltre 160 anni di tradizione, ha annunciato la riduzione di circa 1.700 posti di lavoro entro il 2027 .

Burberry, il marchio britannico con 160 anni di tradizione, sta attraversando una crisi / Shutterstock

Sebbene il marchio Burberry sia uno dei protagonisti più riconoscibili nel mondo della moda di lusso , non è stato risparmiato dagli effetti della crisi di mercato sempre più profonda. I ricavi di Burberry diminuiscono del 17% su base annua, con l'azienda che passa da un utile di 418 milioni di sterline a una perdita operativa di 3 milioni di sterline .

I tagli al personale annunciati dal nuovo CEO Joshua Schulman riguarderanno principalmente le posizioni d'ufficio e i turni di notte nello stabilimento di Castleford . È qui che vengono realizzati gli iconici trench . Ciò rientra in una strategia di risparmio più ampia, volta a ridurre i costi operativi di circa 100 milioni di sterline all'anno . Sebbene il piano miri a ripristinare l'efficienza finanziaria, per molti lavoratori ciò significa semplicemente perdere il lavoro .

Shanghai, Cina: boutique Burberry / Shutterstock

Burberry non fa eccezione. I problemi finanziari hanno colpito anche altri pesi massimi del settore. LVMH , proprietario di marchi come Louis Vuitton e Dior , ha registrato un calo delle vendite del 5% nel reparto moda . Kering sta affrontando perdite ancora maggiori.

Il rallentamento globale, il cambiamento delle priorità dei consumatori e la crescente importanza della moda sostenibile stanno costringendo le principali case di moda a rivedere le proprie strategie. La situazione di Burberry dimostra inoltre che i costi della trasformazione non sono sostenuti solo dagli azionisti, ma anche dai dipendenti ordinari.

Di fronte al calo dei ricavi e alla necessità di rimodellare la propria offerta, i marchi del lusso devono ridefinire la propria identità. Burberry cerca di tornare alle proprie origini, concentrandosi sui classici, sui capispalla e su un'estetica più sobria. Le campagne e gli spettacoli di Daniel Lee sono stati accolti con entusiasmo dalla critica e le azioni della società sono aumentate del 9% in seguito all'annuncio di un piano di ristrutturazione. – questo potrebbe essere un segno che la "cura" sta iniziando a funzionare. Ma il successo della raccolta fondi sarà sufficiente a restituire stabilità all'azienda e a salvare la comunità dei suoi dipendenti?