Faro: CAPa organizza laboratori estivi di teatro e danza contemporanea

Mónica Calle e Luís Mestre tengono workshop nell'ambito teatrale. Francisco Camacho e il duo Samuel Lefeuvre e Florencia Demestri si occupano dell'area della danza contemporanea.
Secondo CAPa, l’obiettivo è garantire “una molteplicità di approcci” a coloro che sono interessati a questo tipo di formazione.
La proposta di Mónica Calle, regista e attrice, “va nella direzione della problematizzazione attraverso la pratica del pensiero critico e artistico”, informa CAPa.
Questa formazione avrà come punto di partenza «la creazione del gruppo come collettivo, partendo dalla relazione con il corpo/movimento, la parola cantata e parlata, per poi passare al lavoro individuale, sempre partendo dalle specificità di ogni partecipante».
Luís Mestre, drammaturgo, regista e insegnante di teatro, condurrà un workshop il cui obiettivo è aiutare i partecipanti ad acquisire strumenti di analisi critica e teatrale, per poi cimentarsi nell'elaborazione di un breve testo drammatico – prima individualmente, poi in gruppo – che trasformeranno in partitura teatrale.
Nell'ambito della danza, Francisco Camacho, coreografo e danzatore, dedicherà il suo workshop agli "aspetti coreografici dell'improvvisazione". Propone un approccio attraverso strategie creative, esplorate individualmente e collettivamente, in un clima di apertura e valorizzazione dei diversi contributi. Ogni lavoro sarà sviluppato in base alle caratteristiche specifiche di ciascun partecipante, esplorandone le qualità espressive e la presenza fisica".
Il duo creativo Samuel Lefeuvre (Francia) e Florencia Demestri (Argentina) propone di condividere una tecnica che esplora in modo originale e liberatorio l'organizzazione del corpo nello spazio, celebrando l'errore come porta d'accesso a forme inaspettate e nuove.
"Cosa significherebbe concepire il corpo non come un agente, ma come un paesaggio o un ecosistema? Come possiamo permettere al corpo umano di diventare una superficie su cui proiettare immaginari più che umani? Queste sono più che semplici domande, sono sfide per aprire nuove strade all'improvvisazione e alla creazione del movimento", aggiunge l'organizzazione in una nota inviata alle redazioni.
È così che, nell'arco di quattro giorni, la prima edizione dei workshop estivi «DeVIR meetings» promuove «la messa in discussione e la resa, la scoperta e l'espansione, nell'esplorazione di processi creativi non formattati/liberi, essenziali per chi ha una formazione più o meno matura per sviluppare le proprie pratiche».
Questa attività funge da preambolo alla prima edizione dell'Advanced Training in Performing Arts, prevista da gennaio a luglio 2026, come riportato da Barlavento .
Ogni workshop dura 12 ore e costa 50 euro.
Le iscrizioni sono aperte e possono essere effettuate utilizzando il modulo online .
Questa iniziativa è sostenuta dalla Direzione generale per le arti, nell'ambito del Programma di sostegno sostenibile, e vanta la partnership del Consiglio comunale di Faro.
Barlavento