PPM/Azzorre rifiuta la politica della menzogna e dell'odio

Il deputato del PPM alle Azzorre, João Mendonça, ha difeso lunedì che le Azzorre sono un luogo di incontro e uno spazio di speranza, rifiutando una politica di menzogne, demagogia e odio.
“Le Azzorre stanno cambiando il loro ruolo nel mondo. Non sono più solo un punto strategico nell'Atlantico. Sono un luogo d'incontro. Un rifugio. Uno spazio di speranza. Qui, tutti gli uomini sono uguali. Qui, ognuno ha un posto a tavola. Qui, nessuno è estraneo al cuore degli altri”, ha affermato João Mendonça, durante la solenne sessione del Giorno delle Azzorre, a Praia da Vitória.
L'unico deputato del PPM all'Assemblea Legislativa delle Azzorre ha affermato che viviamo in "tempi bui" e che la politica è diventata "un palcoscenico per insulti". " Le bugie viaggiano più veloci della verità. La rabbia viene spacciata per coraggio. La demagogia per giustizia. La paura viene alimentata. Il risentimento viene sfruttato", ha sottolineato.
João Mendonça ha sottolineato che il PPM ha deciso di “non seguire quella strada”.
"Rifiutiamo le bugie. Rifiutiamo la demagogia. Rifiutiamo l'odio. Potremmo non avere i voti di molti, ma abbiamo un impegno verso tutti. Vogliamo essere un rifugio di dignità nella politica. Un rifugio di umanità. Una trincea di solidarietà. Sì, perché questo è lo spirito e l'essenza del nostro popolo ", ha sottolineato.
Secondo il deputato monarchico, "il popolo delle Azzorre ha conquistato se stesso molte volte". "Ha vinto la fame con la condivisione. Ha vinto la distanza con l'affetto. Ha vinto la paura con la fede. Questa è la grandezza che celebriamo oggi. Ed è questa grandezza che ci ispira", ha ribadito.
Le celebrazioni che si svolgeranno questo lunedì a Praia da Vitória sono un'organizzazione congiunta dell'Assemblea legislativa e del Governo regionale (PSD/CDS-PP/PPM), in seguito all'istituzione della Giornata della Regione autonoma delle Azzorre, nel 1980, per celebrare l'identità e l'autonomia delle Azzorre.
Questa data, festa regionale, si celebra il lunedì dell'Espírito Santo.
Nel corso della sessione solenne saranno imposte 20 insegne onorarie delle Azzorre, che hanno lo scopo di distinguere cittadini ed enti che si sono distinti “per meriti personali o istituzionali, atti, realizzazioni civiche o servizi resi alla regione”.
Saranno conferite una medaglia autonoma al valore, quattro medaglie autonome di riconoscimento, due di merito professionale, una di merito industriale, commerciale e agricolo e dodici medaglie autonome di merito civico.
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