Cellnex riduce le perdite del 90% ma registra perdite per 28 milioni nel 2024
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Cellnex ha registrato una perdita di 28 milioni di euro nel 2024 , un dato che considera comunque positivo tenendo conto del risultato negativo di 297 milioni dell'anno precedente. L'azienda di infrastrutture per le telecomunicazioni ha dichiarato di essere riuscita a ridurre le perdite del 90% su base annua.
Il CEO dell'azienda, Marco Patuano, sottolinea, nella presentazione dei risultati che avrà luogo mercoledì a Barcellona, che il rapporto con i clienti è migliorato, il che ha permesso a Cellnex di "rinnovare i contratti alla loro scadenza".
Il CEO sostiene inoltre che i movimenti di consolidamento osservati nel corso del 2024 in Europa, "in particolare in Inghilterra e Spagna, non hanno influenzato Cellnex". Patuano ricorda anche che la società spagnola è riuscita a completare la vendita della sua quota di minoranza nei paesi nordici (Svezia e Danimarca) , in Irlanda e anche in Austria.
"I risultati del 2024 sono stati superiori agli obiettivi che ci eravamo prefissati per l'anno . Infatti, il flusso di cassa libero è raddoppiato rispetto al 2023, il che rappresenta un miglioramento significativo per Cellnex e ha comportato un notevole miglioramento anche dei ricavi e dell'utile netto", afferma Marco Patuano.
Nella stessa presentazione, Raimon Trias, CFO di Cellnex, ha sottolineato anche il miglioramento del flusso di cassa libero, che ha raggiunto il secondo anno di risultati positivi, e il suo rapporto con ricavi e utili, che ha consentito all'azienda di presentare il miglior risultato. Un esempio è la crescita del fatturato del 7,7% a 3,9 miliardi di euro, mentre l'EBITDA rettificato è migliorato dell'8% a 3,25 miliardi di euro.
" Le torri continuano a rappresentare il peso maggiore e nel 2024 hanno rappresentato l'80% delle vendite del gruppo. Sono cresciute del 7% nel 2024 a 3,209 miliardi di euro. La fibra rappresenta il restante 20% del nostro business e ha anche mostrato una crescita generosa", sottolinea Raimon Trias.
Il CFO spiega inoltre che "in questi ultimi due anni [2023 e 2024] abbiamo investito più di quattro miliardi di euro" e che c'è una nuova strada che Cellnex si prepara a intraprendere, in particolare in termini di fibra, torri e terreni.
I responsabili dell'azienda fanno riferimento anche al piano di riacquisto di azioni proprie, avviato a metà gennaio di quest'anno, per un valore complessivo di 800 milioni di euro . Marco Patuano fa sapere che questo piano ha come unica condizione la vendita dell'attività in Irlanda, che si concluderà venerdì 28 febbraio e andrà avanti "a pieno regime lunedì".
"Questo programma da 800 milioni è il primo passo di un programma più ampio che vogliamo lanciare nei prossimi anni. Non possiamo dimenticare che abbiamo dividendi per 1,5 miliardi di euro", afferma. E Marco Patuano solleva la questione: "perché lanciare un programma di riacquisto di azioni se paghiamo dividendi? Siamo leader e abbiamo una base di crescita materialmente superiore. Ci consideriamo un titolo sicuro".
"Il divario tra il prezzo obiettivo e il prezzo di mercato è significativo. Abbiamo un prezzo obiettivo di 45 euro e un prezzo di mercato di 33,5 euro e ne vogliamo di più. Ci sono categorie di investitori che vogliono dividendi e questo ci ha portato alla conclusione che metteremo 500 milioni di euro di dividendi nel 2026." E questo significherà che Cellnex reinvestirà solo 300 milioni di euro in riacquisti di azioni? "Non lo so, vedremo come andrà a finire, ma abbiamo deciso che questi 800 milioni sono così attraenti che rappresentano un'enorme creazione di valore per i nostri azionisti", afferma il CEO di Cellnex.
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