<![CDATA[ Bilhete Postal ]]>
![<![CDATA[ Bilhete Postal ]]>](/_next/image?url=https%3A%2F%2Fcdn.cmjornal.pt%2Fimages%2F2025-02%2Fimg_153x153uu2025-02-26-19-24-08-2195259.jpg&w=1920&q=100)
Trump a Gaza. Quando mi hanno parlato del video, con una breve descrizione, non ho dato all'argomento la rilevanza che meritava. Un video promozionale del futuro radioso della Striscia di Gaza, secondo la delirante fantasia dell'ineffabile Presidente americano. Trump a Gaza. Due bambini fuggono dalle macerie della guerra, entrano in un tunnel della realtà e intravedono spiagge mozzafiato in stile Riviera su viali fiancheggiati da palme esotiche, sontuosi grattacieli sullo sfondo, una statua gigante di Trump nel migliore stile sovietico o nordcoreano, Elon Musk deliziato dalla vacanza, due personaggi ridicoli, imparentati con i leader nordamericano e israeliano, si rilassano su classici lettini prendisole, banconote e soldi piovono sul mondo, ballerine barbute incantano i turisti. Il video può essere visto sul nostro sito web, basta cercarlo con le parole chiave "Trump Gaza", oppure puoi guardare quei 30 secondi sulla nostra CMTV. Dopo aver elogiato Putin come statista, dopo averlo liberato dal peso morale di essere l'autore di massacri, dopo aver accettato tutti i punti di vista della Russia nella guerra scatenata contro l'Ucraina, Donald Trump compie il primo passo nell'era della diplomazia surrealista e approfondisce la logica della follia di Stato.
I lettori non dovrebbero perdere questo momento: rappresenta l'ingresso del linguaggio stalinista nella propaganda americana, creato e diffuso dall'intelligenza artificiale.
Le tue notizie sono seguite in dettaglio.
cmjornal