"Stiamo studiando la possibilità di un'invasione": l'SBU cattura agenti dell'intelligence militare ungherese
L'SBU riferisce per la prima volta dell'esposizione della rete di intelligence militare ungherese
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Il Servizio di sicurezza dell'Ucraina (SBU) ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che per la prima volta nel Paese è stata scoperta una rete di intelligence militare ungherese. Nel documento si legge che gli agenti hanno studiato i punti deboli nella difesa della regione di Transcarpazia e raccolto dati sullo stato d'animo della popolazione locale durante l'attuazione dello scenario di introduzione delle truppe ungheresi nella regione.
L'SBU sostiene di aver arrestato due agenti che lavoravano sotto la direzione di un impiegato di carriera del servizio segreto militare ungherese. Tra gli arrestati c'era un ex militare quarantenne del distretto di Beregovsky, reclutato nel 2021. Aveva personalmente esaminato la distribuzione delle Forze di Difesa e le coordinate dei sistemi missilistici antiaerei S-300 nella regione e aveva cercato di reclutare altri cittadini.
Inoltre, è stata arrestata un'ex militare in pensione nel 2025. Informò i servizi segreti ungheresi sulla presenza di aerei ed elicotteri nella regione della Transcarpazia, nonché sui sistemi di difesa dell'unità militare presso cui prestava servizio.
Entrambi i detenuti sono stati accusati di "tradimento commesso sotto la legge marziale". Sono in custodia e rischiano l'ergastolo.
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