Il gruppo Dağ ha avviato un'indagine sul riciclaggio di denaro! Emessi 60 ordini di detenzione

La seconda ondata di operazioni è stata condotta nell'ambito delle indagini condotte dalla Procura generale di Istanbul nell'ambito dei reati di "Creazione di un'organizzazione allo scopo di commettere un reato", "Usura", "Riciclaggio di beni provenienti da reato" e "Violazione della legge n. 6493".
Sono stati emessi mandati di arresto nei confronti di 60 sospettati che avrebbero generato più di 1 miliardo e 300 milioni di lire di proventi illeciti operando per conto della società Dağ Group e riciclando i proventi con vari metodi.
Richiesta di transazione fittiziaNell'ambito dell'indagine condotta dall'Ufficio investigativo per la prevenzione del finanziamento del terrorismo e la lotta al riciclaggio di denaro, è stato affermato che le transazioni di denaro con alcuni paesi, in particolare la Libia, erano monopolizzate da aziende attraverso vari sistemi di pagamento e che le carte bancarie straniere ottenute illegalmente venivano utilizzate nei dispositivi POS per transazioni fittizie.
Nell'ambito dell'indagine, è stato affermato che gli indagati hanno ottenuto un totale di oltre 1 miliardo e 300 milioni di lire di proventi illeciti da commissioni ricevute a seguito di un volume di transazioni di oltre 47 miliardi di lire, che il denaro ottenuto è stato trasferito alle aziende tramite mezzi quali l'emissione di fatture e la registrazione nei libri contabili per dare l'impressione che fosse stato ottenuto nell'ambito di un'attività commerciale e che i proventi illeciti in questione introdotti nel sistema sono stati riciclati attraverso vari metodi.
Ordinanza di custodia cautelare emessa per 60 personeNell'ambito delle indagini, sono stati emessi mandati di arresto nei confronti di 60 sospettati con le accuse di "costituzione di un'organizzazione criminale", "usura", "riciclaggio di beni provenienti da reato" e "violazione dell'articolo 28 della legge n. 6493 sui sistemi di pagamento e di regolamento titoli, sui servizi di pagamento e sugli istituti di moneta elettronica". Inoltre, sono stati sequestrati 255 immobili, 60 veicoli, 24 quote di partecipazione societaria, i conti bancari e le criptovalute dei sospettati. Si è appreso che sono in corso operazioni per arrestare i sospettati, effettuare perquisizioni nei loro luoghi di lavoro e nelle loro residenze e sequestrare materiali digitali e prove documentali utilizzate nel reato.
Fonte: AA
Tele1