I repubblicani spingono avanti i cambiamenti al Medicaid, nonostante le potenziali ricadute politiche

I repubblicani della Camera hanno fatto sapere che andranno avanti a tutto gas con modifiche significative al Medicaid , nonostante le pressioni dei democratici e persino di alcuni moderati nel loro partito.

Le revisioni proposte al programma, che fornisce assistenza sanitaria agli americani con redditi bassi e ai disabili, fanno parte di uno sforzo per tagliare la spesa federale e raggiungere l'obiettivo del partito repubblicano della Camera di tagliare 2.000 miliardi di dollari nel giro di un decennio dal bilancio federale.

"Supporto qualsiasi piano che aiuti Medicaid a essere sostenibile. E l'attuale traiettoria di Medicaid non lo è", ha affermato il rappresentante repubblicano della Florida Byron Donalds, che ha recentemente dichiarato di candidarsi a governatore della Florida, uno stato con milioni di beneficiari di Medicaid.

"Il Medicaid dovrebbe essere per le persone disabili, per i bambini, per i genitori single con più figli. Ecco a cosa serve il Medicaid. E se continuiamo su questa linea, dove diventa solo un portafoglio di beneficiari sempre più grande, il governo federale non sarà in grado di permettersi la contropartita", ha aggiunto Donalds.

In una lettera al presidente della Camera Mike Johnson, i membri repubblicani moderati della Congressional Hispanic Conference hanno avvertito che "tagliare il Medicaid avrebbe gravi conseguenze, in particolare nelle comunità rurali e prevalentemente ispaniche".

Alla domanda su cosa avrebbe detto ai colleghi repubblicani preoccupati che i tagli al Medicaid avrebbero avuto un impatto serio sugli americani a basso reddito, Donalds ha risposto: "Penso che parte di ciò sia, francamente, basato sulla paura. Sappiamo che i democratici stanno già mandando in onda annunci sul Medicaid e su come ciò che stiamo cercando di fare sia dannoso per le persone e semplicemente non è vero".

Alcuni membri del partito repubblicano hanno proposto di aggiungere nuovi requisiti lavorativi al programma e di limitare la quantità di denaro che gli stati ricevono per gestire i loro programmi Medicaid, una proposta che potrebbe ridurre drasticamente il numero di persone iscritte a Medicaid e limitare i finanziamenti disponibili per i beneficiari.

"Non lo considero un taglio", ha detto il deputato Ralph Norman, RS.C., in merito ai requisiti lavorativi. "Non considero il block-grant agli stati un taglio. I democratici lo stanno usando, ma non è giusto".

Il piano esatto non è ancora chiaro. L'approvazione del progetto di bilancio della Camera martedì sera è stato solo il primo passo di un processo di bilancio lungo mesi che potrebbe protrarsi fino all'estate.

"Siamo ancora all'inizio di questo processo", ha affermato la deputata di New York Nicole Malliotakis, una moderata che rappresenta un distretto di Staten Island con un numero significativo di beneficiari di Medicaid.

"Forse dovresti aspettare che il lavoro sia effettivamente ultimato e poi evidenziare cosa faremo", ha affermato.

I repubblicani credono anche di poter ottenere una parte significativa dei loro tagli alla spesa prendendo di mira le frodi in Medicaid e Medicare. Ma eliminare tutte le frodi e gli sprechi probabilmente non farebbe altro che indebolire l'obiettivo dei repubblicani.

Interrogato su questo approccio, Malliotakis ha affermato: "Ci sono circa 50 miliardi di dollari all'anno di frodi, solo nell'ambito del programma Medicaid".

Ma se i repubblicani possono arrivare al tipo di numeri di cui stanno parlando semplicemente eliminando le frodi, Malliotakis ha detto, "Beh, sì. Nell'ambito dell'assistenza sanitaria. Lo esaminerete, esaminerete le scappatoie che gli stati hanno messo in atto.

Nel frattempo, i democratici si stanno lanciando all'attacco.

Un promemoria interno del Democratic Congressional Campaign Committee, ottenuto per la prima volta da ABC News, mostra che i democratici mirano a rendere i tagli al Medicaid "politicamente pericolosi per i repubblicani della Camera" nelle elezioni di medio termine del novembre 2026.

"Invece di mantenere le promesse della campagna elettorale di abbassare l'alto costo della vita, [i repubblicani] sono pronti ad approvare un piano di bilancio estremo che decimerebbe l'assistenza sanitaria accessibile e toglierebbe il cibo dalle tavole di milioni di famiglie americane", si legge nel promemoria.