Saldi sugli hotel Hyatt, buon trimestre per Expedia e caldo torrido in Europa

Per concludere la settimana, diamo un'occhiata al rinnovato focus di Hyatt sulle strategie asset-light, agli straordinari guadagni di Expedia e ai problemi di caldo a lungo termine in Europa.
Buongiorno da Skift. È venerdì 8 agosto. Ecco cosa c'è da sapere sul mondo dei viaggi oggi.
Hyatt sta ricevendo impulso dai viaggiatori di lusso, mentre i suoi dirigenti stanno portando avanti una strategia asset-light, scrive Sean O'Neill, Senior Hospitality Editor.
I marchi di lusso di Hyatt hanno registrato un aumento del 5% del fatturato per camera disponibile nel secondo trimestre. O'Neill osserva che Hyatt ha beneficiato di hotel di lusso e di fascia alta che rappresentano il 70% delle sue camere, mentre i suoi concorrenti fanno più affidamento sui marchi di fascia media ed economica, che stanno affrontando l'incertezza economica.
Nel frattempo, Hyatt sta lavorando per vendere le proprie attività e intende affidarsi principalmente ad accordi di franchising o di gestione. I ricavi basati sulle commissioni garantiscono flussi di cassa più stabili e rendimenti del capitale più elevati rispetto alla proprietà di hotel.
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Successivamente, Expedia Group ha rivisto al rialzo le sue previsioni per il 2025, dopo un trimestre positivo per il suo business B2B e la crescita all'estero, riferisce il caporedattore Dennis Schaal.
Le nuove previsioni di Expedia per l'anno prevedono una crescita del 3-5% per le prenotazioni lorde e il fatturato, in aumento rispetto al 2-4%. L'azienda ha registrato un aumento del 7% dei pernottamenti nel secondo trimestre. I guadagni arrivano nonostante la debolezza degli Stati Uniti.
L'amministratore delegato Ariana Gorin ha sottolineato l'incremento dei voli offerti da Southwest Airlines e ha affermato che sia Southwest che Expedia stanno acquisendo nuovi clienti grazie alla partnership.
Infine, la domanda di affitti a breve termine nell'Europa meridionale quest'estate sta mostrando segni di calo e il caldo estremo della regione potrebbe essere un fattore determinante, scrive il reporter sul clima Darin Graham.
Graham cita Spagna, Portogallo e Italia come Paesi che hanno registrato un calo della quota di domanda annuale concentrata durante l'alta stagione estiva. Questo secondo i nuovi dati della società di analisi del settore degli affitti turistici AirDNA.
Graham osserva che questa tendenza suggerisce che i viaggiatori potrebbero modificare le proprie abitudini per evitare il peggio delle ondate di calore estive. La Spagna, ad esempio, ha registrato un forte calo della domanda di affitti a breve termine ad agosto dal 2018, ma lievi aumenti nel periodo tra febbraio e maggio.

16-18 settembre 2025 - NEW YORK CITY
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