Chiusura: il Senato degli Stati Uniti blocca gli stipendi dei dipendenti federali

Tempi bui attendono i dipendenti federali negli USA ©APA/AFP
Il Senato degli Stati Uniti ha bloccato un disegno di legge per pagare centinaia di migliaia di dipendenti federali durante la controversia sul bilancio. Il disegno di legge è stato approvato venerdì con 53 voti favorevoli e 43 contrari nella Camera a maggioranza repubblicana, ma non ha raggiunto i 60 voti richiesti. La maggior parte dei Democratici ha votato contro, ma tre senatori hanno votato a favore.
Gli oppositori del disegno di legge sostenevano che concedesse al presidente repubblicano Donald Trump troppa discrezionalità nel decidere a quali dipendenti destinare la retribuzione. Lo shutdown governativo è il più lungo nella storia degli Stati Uniti ed è iniziato il 1° ottobre.
Lo sfondo è la disputa irrisolta sulla ripresa delle attività governative. I Democratici chiedono che qualsiasi legge per finanziare il governo includa anche la proroga dei sussidi sanitari in scadenza per 24 milioni di americani. I Repubblicani insistono per approvare prima un disegno di legge di finanziamento. L'impasse di bilancio ha lasciato circa 750.000 dipendenti federali in congedo non retribuito, mentre altre migliaia sono costrette a lavorare senza stipendio. "Questa chiusura del governo sarà lunga", ha dichiarato il senatore repubblicano John Kennedy dopo il voto. "Come ne usciremo?"
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