Siti patrimonio mondiale dell'UNESCO in Germania: 54 destinazioni affascinanti per la Giornata del patrimonio mondiale 2025

I siti tedeschi patrimonio dell'umanità sono mete emozionanti e ideali. Sono distribuiti in tutta la Germania , quindi nessuno dovrà fare molta strada per raggiungere quello successivo: l'ideale per un viaggio nel fine settimana.
Ogni anno la prima domenica di giugno, quest'anno il 1° giugno 2025, si celebra la Giornata del patrimonio mondiale dell'UNESCO . Si tratta di una giornata dedicata a grandi e piccini, durante la quale è possibile scoprire il patrimonio culturale e naturale dei 54 siti patrimonio dell'umanità in Germania.
Grazie a visite guidate, mostre e attività pratiche, il museo invita i visitatori di tutte le età a dare un'occhiata dietro le quinte e a scoprire il valore del Patrimonio Mondiale. Nel 2025 il motto sarà: "Comunicare, connettere, ispirare: 20 anni della Giornata del patrimonio mondiale dell'UNESCO". Quasi tutti i siti Patrimonio dell'Umanità prendono parte all'anniversario.

Il complesso residenziale di Schwerin è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO il 27 luglio 2024. Il complesso comprende il castello di Schwerin e oltre 30 altri edifici storici e giardini. Secondo l'UNESCO, è testimone "dell'ultima fioritura della cultura cortese e dell'architettura palaziale nell'Europa del XIX secolo".
Fonte: imago images/Shotshop

Herrnhut è l'origine della Chiesa evangelica morava. La città fu fondata nel 1722 da profughi religiosi provenienti dalla Moravia. La mancanza della "d" nel nome della congregazione, "Brüdergemeine", è dovuta al linguaggio dell'epoca, quando si parlava ancora di comunità. Nel luglio 2024 l'UNESCO ha dichiarato la piccola città sassone Patrimonio dell'umanità.
Fonte: IMAGO/Sylvio Dittrich

La vecchia sinagoga di Erfurt è considerata una delle sinagoghe più antiche dell'Europa centrale, conservata fino al tetto. Nel settembre 2023 l'UNESCO ha dichiarato il patrimonio ebraico-medievale del capoluogo della Turingia nuovo patrimonio dell'umanità.
Fonte: IMAGO/Paul-Philipp Braun

Diversi tratti dell'ex muro di confine romano del Limes fanno parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO. Nel 2021, il Comitato del Patrimonio Mondiale ha designato anche il tratto lungo il Danubio come Patrimonio dell'Umanità. Nella zona della città di Passavia, alla confluenza dei fiumi Danubio, Inn e Ilz, si trovano i resti di diverse strutture romane.
Fonte: imago images/Westend61

La sala funeraria del cimitero ebraico di Magonza. Nel luglio 2021, il Comitato del Patrimonio Mondiale ha dichiarato i cosiddetti siti SchUM di Spira, Worms e Magonza Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Tra questi rientrano il cortile ebraico di Spira, il quartiere delle sinagoghe di Worms e gli antichi cimiteri ebraici di Worms e Magonza. Nel Medioevo le città costituivano il centro della vita ebraica in Germania e in tutta Europa. La parola ShUM è composta dalle lettere iniziali ebraiche dei nomi medievali delle città.
Fonte: imago images/alimdi

Dal 2021 anche il Limes germanico inferiore è patrimonio dell'umanità UNESCO in Germania. Un tempo il muro di confine si estendeva per oltre 400 chilometri tra la provincia romana della Bassa Germania e la Germania libera; lungo questo tratto anche il Reno fungeva da confine. I resti del muro di confine sono spesso nascosti sottoterra, ma i visitatori del parco archeologico di Xanten possono comunque farsi un'idea della vita romana in questa regione. Le strutture ricostruite vennero costruite sopra i resti nel terreno.
Fonte: imago images/Jochen Tack

La Mathildenhöhe di Darmstadt è considerata la culla dello stile Bauhaus. Caratteristici di questo stile sono i lussureggianti ornamenti Art Nouveau, le facciate ridotte, i nuovi spazi abitativi e le case progettate nei minimi dettagli. Per questo motivo, nel 2021 la colonia di artisti è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
Fonte: immagini imago/Zoonar

I giardini termali di Bad Kissingen. Nel 2021, l'UNESCO ha dichiarato undici città europee Patrimonio mondiale dell'umanità transnazionale con il titolo "Le principali città termali d'Europa". Tre di loro si trovano in Germania. Vi si trovano ancora complessi architettonici completi che testimoniano la cultura termale: Baden-Baden, Bad Kissingen e Bad Ems.
Fonte: imago stock&people

Un tocco di Venezia nella città bavarese di Augusta: il sistema di gestione delle acque della città è stato sviluppato a partire dal XIII secolo, mentre il sistema di canali e le torri d'acqua con stazioni di pompaggio risalgono al periodo compreso tra il XV e il XVII secolo. Ciò significa che Augusta dispone di uno dei più antichi sistemi idrici funzionanti esistenti.
Fonte: immagini imago / Michael Eichhammer

La regione mineraria Erzgebirge/Krušnohoří è uno dei due siti Patrimonio dell'umanità più giovani in Germania (e nella Repubblica Ceca). Tra queste rientra anche lo Scheibenberg, alto 807 metri, uno dei tre grandi rilievi basaltici dei Monti Metalliferi occidentali (insieme al Bärenstein e al Pöhlberg) e uno dei geotopi più suggestivi della Germania.
Fonte: imago images/Rainer Weisflog

La Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo di Naumburg è considerata una testimonianza dell'architettura medievale del XIII secolo e dal 2018 è Patrimonio dell'umanità. L'UNESCO descrive la cattedrale, con le sue sculture e vetrate, come una "straordinaria opera d'arte" e "un capolavoro della creatività umana".
Fonte: immagini imago/Olaf Döring

Haithabu: non sembra la Germania, ma è nello Schleswig-Holstein! Insieme alla linea di fortificazione di Danevirke, l'ex insediamento vichingo costituisce un patrimonio dell'umanità. Haithabu è considerato un sito archeologico con resti di una città commerciale del primo e del secondo millennio. Strade, edifici, cimiteri e un porto sono stati parzialmente scoperti.
Fonte: imago images/blickwinkel

La grotta Vogelherd nella valle di Lone è una grotta carsica. Nel 1931 vi furono rinvenute opere d'arte tra le più antiche conosciute dall'umanità, tra cui strumenti musicali. A testimonianza del primo insediamento umano moderno in Europa, nel 2017 le grotte e l'arte dell'era glaciale del Giura Svevo sono state dichiarate Patrimonio dell'umanità.
Fonte: imago images/Arnulf Hettrich

L’opera architettonica di Le Corbusier è considerata un “contributo eccezionale al modernismo”. In totale sono 17 gli edifici che si trovano in Argentina, Belgio, Germania, Francia, India, Giappone e Svizzera e che intendono simboleggiare l'unità e la globalizzazione. In Germania, l'edificio si trova nel quartiere Weissenhofsiedlung a Stoccarda.
Fonte: imago images/Arnulf Hettrich

La Speicherstadt e il Kontorhausviertel con la Chilehaus di Amburgo non sono solo una meta per turisti. Secondo l'UNESCO, sono anche considerati un "insieme unico di magazzini marittimi ed edifici per uffici modernisti". Sono quindi anche espressione del rapido sviluppo del commercio internazionale tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo.
Fonte: immagini imago / Panthermedia

Il castello di Covey, chiamato anche Civitas Covey, è una testimonianza della cultura architettonica e monastica carolingia e, insieme al westwerk carolingio, è patrimonio dell'umanità.
Fonte: imago images/blickwinkel

Famosi in tutto il mondo sono i giochi d'acqua del Bergpark Wilhelmshöhe di Kassel: l'acqua serpeggia attraverso l'intero parco. La statua di Ercole, visibile da lontano, troneggia sulla città. Il Bergpark Wilhelmshöhe è "un esempio impressionante di architettura paesaggistica assolutista e un'opera d'arte barocca unica nel suo genere", afferma l'UNESCO, che nel 2013 ha dichiarato il parco Patrimonio dell'umanità.
Fonte: imago images/Westend61

Al giorno d'oggi Bayreuth non è meta solo per gli amanti della musica classica: già in epoca barocca gli amanti del teatro si riunivano al Teatro dell'Opera dei Margravi per vivere insieme la cultura.
Fonte: Loic Lagarde

Le palafitte preistoriche in Europa forniscono ai ricercatori e agli archeologi molte informazioni sulle prime società agricole e sulla struttura degli insediamenti di migliaia di anni fa. In Germania, quelli nella zona alpina e nel Baden-Württemberg, come qui a Unteruhldingen sul lago di Costanza, sono considerati patrimonio dell'umanità.
Fonte: imago images/imagebroker

Il primo edificio realizzato dal famoso architetto Walter Gropius è la fabbrica Fagus ad Alfeld, nella Bassa Sassonia. Secondo l'UNESCO, la fabbrica Fagus è considerata il primo edificio moderno e "l'opera originale dell'architettura industriale moderna".
Fonte: immagini imago / Westend61

Nel 2011 è stato dichiarato Patrimonio dell'umanità transnazionale in quanto "esempio eccezionale di foreste decidue temperate complesse e indisturbate". In Germania, il Parco nazionale Müritz nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore, qui raffigurato, la foresta Grumsiner nel Brandeburgo, il Parco nazionale Kellerwald-Edersee nell'Assia, il Parco nazionale Jasmund a Rügen nel Meclemburgo-Pomerania Anteriore e il Parco nazionale Hainich in Turingia sono siti Patrimonio dell'umanità.
Fonte: immagini imago/Andreas Vitting

Il Mare dei Wadden, situato nella Germania settentrionale, nei Paesi Bassi e in Danimarca, è considerato un biotopo unico al mondo. Qui si trovano più di 10.000 specie animali e vegetali e transitano fino a dodici milioni di uccelli migratori. Il Mare dei Wadden ha quindi un impatto sulla biodiversità in tutto il mondo.
Fonte: immagini imago / blickwinkel

Dal 2008 cinque complessi residenziali modernisti di Berlino sono patrimonio dell'umanità. Oltre a Schillerpark (foto), appartengono a questo gruppo anche questi, costruiti tra il 1913 e il 1934 quando la città aveva bisogno di più spazio abitativo: la città-giardino Falkenberg a Treptow, il complesso residenziale Britz a Neukölln, il complesso residenziale Carl Legien, la città bianca a Reinickendorf e il complesso residenziale Siemensstadt.
Fonte: imago images/Jürgen Ritter

Il centro storico di Ratisbona è una città commerciale medievale molto ben conservata e, secondo l'UNESCO, è particolarmente ben conservato in quanto "centro politico del Sacro Romano Impero della Nazione Tedesca".
Fonte: imago images/Westend61

Il forte romano di Saalburg a Bad Homburg è uno degli edifici che raccontano la storia dell'Impero romano in Europa. I confini, patrimonio dell'umanità dal 2005, si estendono per oltre 550 chilometri. In Germania, ciò include la regione del Limes germanico-retico superiore.
Fonte: imago images/blickwinkel

Il parco Muskau, con il suo castello, è considerato "un esempio innovativo di paesaggio magistralmente progettato". Dal 2004 il parco transfrontaliero dell'Alta Lusazia (noto in Polonia come Parco Mużakowski) è patrimonio dell'umanità.
Fonte: imago images / robertharding

Dal 1404, il Roland di Brema, di fronte al municipio, commemora il condottiero nipote di Carlo Magno. Rappresenta l'imperatore al mercato e si batte per i diritti di mercato, ed è uno dei pochi edifici del centro storico sopravvissuti alla seconda guerra mondiale. Dal 2004 il complesso è Patrimonio dell'umanità.
Fonte: imago images/Shotshop

Castelli e palazzi, vigneti e sentieri escursionistici: ma la valle del Reno superiore e centrale è molto di più. In passato, la zona lungo il Reno costituiva una delle rotte commerciali più importanti, che collegava il Mediterraneo con la Scandinavia.
Fonte: imago images/Westend61

Il centro storico di Stralsund con la chiesa di San Nicola, il municipio e il mercato vecchio è stato iscritto nella lista del patrimonio mondiale insieme al centro storico di Wismar nel 2002. Entrambi sono "imponenti esempi di gotico in mattoni", secondo l'UNESCO, e rappresentano quindi "la ricchezza, l'influenza regionale e il potere della Lega Anseatica" nel periodo barocco influenzato dagli svedesi.
Fonte: imago images/imagebroker

Il complesso industriale delle miniere di carbone Zollverein di Essen è considerato un imponente edificio industriale e un monumento industriale, ma secondo l'UNESCO è anche "un'espressione architettonica del linguaggio formale del Bauhaus". Il complesso è completamente conservato, oggi ospita, tra le altre cose, uno spazio per eventi e dal 2001 è Patrimonio dell'umanità.
Fonte: imago images/Rupert Oberhäuser

La chiesa parrocchiale di Santa Maria e San Marco sull'isola di Reichenau sul lago di Costanza è un ex monastero benedettino risalente al Medioevo. Secondo l'UNESCO, che nel 2000 ha dichiarato il monastero Patrimonio dell'umanità, le chiese hanno "conservato elementi dell'architettura carolingia, ottoniana e salica".
Fonte: imago images/sepp spiegel

La Torre della Bibbia e il Castello di Wörlitz fanno parte del giardino paesaggistico Dessau-Wörlitz nella Sassonia-Anhalt e dal 2000 sono patrimonio dell'umanità UNESCO. Il Regno dei Giardini è stato costruito secondo il modello inglese.
Fonte: imago images/imagebroker

L'Isola dei Musei di Berlino è un esempio di come gli edifici si fondano con le mostre, secondo l'UNESCO, che ha aggiunto l'isola della Sprea alla lista nel 1999. Sull'isola si trovano il Bode Museum, proprio sulla punta, il Pergamonmuseum, l'Altes Museum, il Neues Museum e l'Alte Nationalgalerie.
Fonte: imago images/Michael Kneffel

La Wartburg è uno degli edifici più importanti per i luterani. Fu qui che Martin Lutero scrisse la sua Bibbia; la stanza in cui lavorava è oggi aperta al pubblico. Il patrimonio culturale e religioso della Wartburg è indiscusso: dal 1999 l'edificio è patrimonio dell'umanità UNESCO.
Fonte: imago images/Panthermedia

Goethe e Schiller vissero e lavorarono qui, a volte persino insieme, e fecero di Weimar, in Turingia, un centro per gli studiosi europei delle discipline umanistiche durante il periodo del Classicismo di Weimar. Ancora oggi si possono trovare tracce degli scrittori in tutta la città, come la statua di fronte al Teatro Nazionale Tedesco.
Fonte: imago images / imagebroker

Una statua di Martin Lutero commemora Martin Lutero sulla piazza del mercato nel Lutherstadt Eisleben. Il memoriale, insieme a quello di Wittenberg, è stato inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale nel 1996 perché si trattava di “siti di eventi decisivi della Riforma” di grande importanza per la vita culturale e spirituale.
Fonte: immagini imago/Schöning

A Weimar, il nuovo Museo Bauhaus espone cimeli dell'"era del radicale rinnovamento nell'architettura e nel design", scrive l'UNESCO. Insieme ai siti di Dessau e Bernau è stato inserito nell'elenco anche il Bauhaus di Weimar: è qui che ebbe inizio la "fioritura della modernità", prima che si diffondesse in tutto il mondo.
Fonte: imago images/imagebroker

533 gradini conducono alla Cattedrale di Colonia, uno degli edifici più alti della Germania. Fu costruita nel XIII secolo ed è considerata un "capolavoro dell'architettura gotica" e "una testimonianza della forza e della permanenza della fede cristiana in Europa", secondo l'UNESCO. Nel 1996 la cattedrale è stata inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale.
Fonte: imago images/CoverSpot

Nel sito di scavo della fossa di Messel, nei pressi di Darmstadt, ognuno può intraprendere il proprio viaggio di ricerca. Il giacimento fossile e i reperti in esso contenuti raccontano la prima evoluzione dei mammiferi e "documentano la storia dello sviluppo della Terra 48 milioni di anni fa", afferma l'UNESCO, che nel 1995 ha dichiarato la fossa Patrimonio dell'umanità.
Fonte: immagini imago / Rolf Braun

Anche il Saarland vanta un sito patrimonio dell'umanità: la Völklinger Hütte, fondata nel 1873 come ferriera, è oggi l'unica ferriera rimasta del periodo d'oro dell'industria siderurgica. In quanto “espressione dell’industrializzazione transfrontaliera in Europa”, è stato inserito nella lista dell’UNESCO nel 1994.
Fonte: immagini imago / Becker&Bredel

Il centro storico di Quedlinburg con la sua chiesa collegiata e il castello è una delle attrazioni turistiche più importanti dell'Harz. Le circa 1.300 case a graticcio conservate risalgono al Medioevo e alcune hanno 600 anni.
Fonte: immagini imago / Steffen Schellhorn

Quasi nessun complesso monastico medievale a nord delle Alpi è così ben conservato come il monastero di Maulbronn. Nel suo periodo di massimo splendore, ha avuto una "grande influenza sulla diffusione dell'architettura gotica", secondo l'UNESCO, che ha aggiunto il complesso alla lista del Patrimonio Mondiale nel 1993.
Fonte: immagini imago/Cavan Images

Il centro storico di Bamberga in Franconia è stato riconosciuto dall'UNESCO nel 1993 come "opera d'arte urbana unica e molto ben conservata". Nella motivazione si afferma che costituisce una "sintesi di architettura dell'Alto Medioevo e del Barocco" e che la storia dall'XI al XVIII secolo rivive.
Fonte: imago images/Westend61

Chiunque sia interessato all'industria e all'attività mineraria non può perdersi la miniera di Rammelsberg, patrimonio dell'umanità, situata nei monti Harz. Insieme al centro storico di Goslar e al sistema di gestione delle acque dell'Alto Harz, questo "capolavoro di ingegneria mineraria e un esempio eccezionale di amministrazione e commercio nel Medioevo e nel Rinascimento" è dal 1992 patrimonio dell'umanità.
Fonte: immagini imago / Schöning

L'abbazia di Lorsch fu costruita durante l'epoca carolingia ed è considerata una delle "più importanti vestigia dell'architettura preromanica in Germania". È stato inserito nella lista UNESCO già nel 1991.
Fonte: imago images/UJ Alexander

Secondo l'UNESCO, i palazzi e i parchi di Berlino e Potsdam non sono solo simboli di potere, ma anche di riunificazione. Già nel 1990 i castelli e i parchi di Potsdam e Berlino furono inseriti nell'elenco come "capolavori architettonici e paesaggistici". Tra questi rientra anche il Palazzo di Sanssouci con il suo imponente giardino.
Fonte: imago images/blickwinkel

Il centro storico di Lubecca con la sua cattedrale e il suo stagno del mulino non è solo bello, ma illustra anche la "potenza della Lega Anseatica, la lega delle città mercantili", che un tempo rese Lubecca un centro commerciale dell'Europa settentrionale, secondo l'UNESCO.
Fonte: immagini imago/Volker Preußer

Treviri è la città più antica della Germania: i monumenti architettonici di epoca romana, così come la Cattedrale di San Pietro e la Chiesa di Nostra Signora, sono mete molto amate dagli appassionati di storia. Treviri è stata riconosciuta dall'UNESCO nel 1986 ed è quindi uno dei più antichi siti patrimonio dell'umanità in Germania.
Fonte: imago images/Eibner

Il Mariendom e l'ex abbazia benedettina di San Michele sono presenti nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO di Hildesheim. L'insieme è una testimonianza di "arte religiosa nel Sacro Romano Impero", secondo l'UNESCO, che ha aggiunto le chiese al suo elenco nel 1985.
Fonte: immagini imago/Schöning

Il castello di caccia Falkenlust nella Renania è collegato al castello di Augustusburg tramite un viale e l'ampio parco del castello. In quanto importante edificio barocco e rococò della Germania, il complesso della città di Brühl è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1984.
Fonte: imago images/Manngold

Non è tanto il meraviglioso paesaggio che circonda il santuario di Wies, quanto il luogo stesso a renderlo Patrimonio dell'umanità. Secondo l'UNESCO, la chiesa è una testimonianza del rococò bavarese e delle tradizioni religiose ancora vive e, nel 1984, è stata inserita nella lista del Patrimonio mondiale dell'umanità, essendo stata edificata nel 1745.
Fonte: imago images/Westend61

La Residenza di Würzburg è da molto tempo patrimonio dell'umanità UNESCO. Già nel 1981 la residenza del XVIII secolo con il suo giardino di corte e la piazza residenziale venne inserita nell'elenco.
Fonte: imago images/Panthermedia

Il Duomo di Spira nella Renania-Palatinato è considerato la più grande chiesa romanica del mondo e quindi anche una "pietra miliare nella storia dell'architettura romanica", secondo l'UNESCO. In quanto tesoro culturale, nel 1981 è stato inserito nell'elenco dell'UNESCO, diventando il secondo edificio tedesco a ottenere tale riconoscimento.
Fonte: imago images/rheinmainfoto

Nessun edificio tedesco è presente nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO da più tempo della cattedrale di Aquisgrana. La chiesa, costruita tra il 790 e l'800, fu il primo edificio tedesco nell'elenco; La cattedrale fu aggiunta nel 1978. È considerata un "capolavoro artistico e architettonico e un simbolo dell'unificazione e della rinascita dell'Europa occidentale dopo la fine dell'Impero romano", ha affermato l'UNESCO.
Fonte: imago images/blickwinkel
Cerchi più ispirazione? Su reisereporter puoi trovare consigli su tutte le migliori destinazioni di viaggio .
rnd