Come l'approccio islandese al consumo di alcol e droghe tra gli adolescenti viene applicato anche qui

Di fronte al fatto che gli adolescenti bevono alcol e fanno uso di droghe in percentuali più elevate rispetto agli altri nella provincia, un'unità sanitaria locale cercherà di invertire la tendenza utilizzando un sistema sviluppato per la prima volta in Islanda.

Il modello di prevenzione islandese sarà adattato per riflettere i dati locali e le esigenze della comunità, hanno dichiarato i funzionari del Southwestern Public Health a CBC News.

"I dati locali sullo stato di salute sono chiari: il consumo di alcol, cannabis, tabacco e altre sostanze tra i giovani è più alto qui che in Ontario", ha affermato Peter Heywood, direttore delle comunità sane presso l'unità sanitaria, che copre le contee di St. Thomas, Woodstock, Oxford ed Elgin.

Secondo i dati sulla salute pubblica, più di un giovane su tre in quella regione ha dichiarato di aver fatto uso di alcol e cannabis e di aver fumato una sigaretta intera per la prima volta in terza media, e più della metà dei giovani ha dichiarato di aver bevuto alcol nell'anno precedente, circa il 10 per cento in più rispetto alla media dell'Ontario.

Dal 24 novembre al 5 dicembre, agli studenti delle scuole superiori verrà chiesto di compilare un sondaggio sull'uso di sostanze stupefacenti. Verranno poste domande sulle loro esperienze scolastiche, sulla comunicazione con genitori e fratelli, sulle amicizie, su cosa fanno nel tempo libero, su come percepiscono la propria salute mentale, sulle sostanze che usano e su come percepiscono tale uso.

I risultati saranno analizzati e serviranno da guida per stabilire il modo in cui i funzionari applicheranno il modello islandese a livello locale, ha affermato Jessica Austin, promotrice della salute presso Southwestern Public Health.

"Il modello di prevenzione islandese è stato sviluppato in Islanda negli anni '90 da scienziati sociali (che) hanno esaminato i fattori che influenzano l'uso di sostanze stupefacenti tra i giovani per informare la loro comunità, caratterizzata da alti tassi di consumo di sostanze stupefacenti, su dove avrebbero potuto concentrare i loro sforzi per abbassare tali tassi", ha affermato Austin.

Gli adolescenti islandesi facevano uso di droghe e alcol ai tassi più alti d'Europa. Ora, i loro tassi sono tra i più bassi.

Approccio adottato a livello mondiale

L'approccio è stato adottato in comunità di tutto il mondo, comprese alcune in Canada. Si concentra sulla prevenzione piuttosto che sul contrasto a comportamenti specifici. Utilizzando i dati locali, l'unità sanitaria collabora con agenzie comunitarie, strutture ricreative, gruppi religiosi, agenti di polizia e consigli scolastici per dare agli adolescenti un senso di appartenenza.

"Sappiamo che l'uso di sostanze stupefacenti è un problema complesso e richiede una soluzione complessa", ha affermato Austin. "Abbiamo lavorato molto utilizzando i dati provinciali, ma ora saremo in grado di lavorare in modo più efficace con i dati locali, per unirci e andare alla radice delle cause".

In genere ci vogliono alcuni anni perché si verifichi un cambiamento, ha aggiunto.

"Penso che tutti si entusiasmino quando vediamo il grafico islandese attestarsi sull'1% per i tassi di fumo e sul 6% per i tassi di consumo di alcol, quando i tassi di consumo di alcol tra i nostri giovani sono quasi del 50%", ha affermato Austin.

"Ci piacerebbe arrivare sotto la soglia del 10%. Nel breve termine, vogliamo almeno raggiungere la percentuale provinciale."