Fra villini, hotel e passeggiate. Alla scoperta dell’Art Nouveau

Liberty, Jugendstil. Modernismo, Sezession, Art Nouveau. Comunque lo si chiami sappiamo di parlare di uno stile amatissimo nel mondo (che avvolge tanti ambiti, dall’architettura all’arte dei gioielli), riconoscibile immediatamente per il suo tocco ornamentale amante della natura e dei fiori (si dice anche Stile Floreale) e per quelle linee sinuose e fluide che cercavano una rottura col passato, anche in una finestra, non più rettangolare ma ovoidale.

Emilia Romagna e Marche sono ricche di Arte Nuova ed entrano da protagoniste nell’Art Nouveau Week, manifestazione europea qui promossa da Italia Liberty e curata da Andrea Speziali. Si conclude domani dopo aver viaggiato per sette giorni in tante città, come ad esempio Pesaro, dove si è tenuto un tour tra villini (come quello dell’industriale Ruggeri realizzato dall’architetto Giuseppe Brega) e ceramiche Molaroni. Ma sono tante le tracce nelle Marche, anche Porto San Giorgio, ad esempio, può vantare un numero considerevole di eleganti edifici in stile Liberty.

In Romagna, invece, oggi alle 18 con partenza dal Grand Hotel Da Vinci tour Cesenatico Liberty: eleganza marinara tra ville, pescherie e grandi alberghi e domani a Cervia alle 18, incontro in piazzetta Carlo Pisacane per due ore di Romagna Liberty. Passeggiata sul sogno di Palanti. Prenotazioni: [email protected] | Sms (+39) 320 0445798. Tra le altre città esplorate ci sono state Ferrara con le architetture di Ciro Contini, Riccione col Villino Serafini, Rimini coi villini di Marina Centro e Bologna col centro storico tutto Liberty, narrato anche da due podcast de Il Resto di Bologna, realizzati dalla redazione e ascoltabili gratuitamente online. L’elenco completo dei ’gioielli’ che si possono riscoprire si trova sul sito www.italialiberty.it. In foto, in senso orario: Villa Ruggeri a Pesaro, il Grand Hotel di Rimini e Villa Melchiorri a Ferrara.

Benedetta Cucci