Molinella, emozioni, talento e inclusione incantano il pubblico di ‘Ballando sotto le stelle’

Molinella (Bologna), 6 luglio 2025 - Una piazza gremita, il cielo terso sopra Molinella, e la danza a fare da filo conduttore tra sogno e realtà, tra bellezza e gesto atletico, tra possibile e impossibile. Sabato sera, ‘Ballando sotto le stelle’ ha trasformato il cuore della cittadina bolognese in un grande palcoscenico a cielo aperto, capace di accogliere migliaia di spettatori provenienti da ogni dove.
E’ stato davvero un grande successo di pubblico che ha potuto ammirare grandi campioni ma non sono stati solo i nomi altisonanti del ballo sportivo internazionale ad attirare il pubblico: a conquistare è stata la potenza della danza, capace di parlare un linguaggio universale, fatto di grazia, coraggio e cuore ma anche di inclusività. Molinella ancora una volta si riconferma capitale della danza internazionale grazie a due leggende come Davide e Olga Cacciari, fondatori del grande Team Diablo, la più grande associazione di danza sportiva al mondo e dell’internazionale Fondazione Dance Sport Heritage.
Protagonisti, i giovani delle scuole di ballo Crazy Dance, Easy Dance Team e La Mucca Dance, che con energia e passione hanno portato sul palco coreografie coinvolgenti e curate nei minimi dettagli trasmettendo la gioia del ballo. Accanto a loro, grandi campioni internazionali hanno regalato momenti di altissimo livello tecnico e artistico, strappando applausi e standing ovation dal numeroso pubblico presente.
“Siamo onorati di essere molinellesi da 38anni e felici di aver riportato qui l’evento. Un grande successo, un grande pubblico e ci da ancora una volta la conferma di Molinella come città della danza – ha detto Davide Cacciari - Nello sport se si lavora con ragazzi giovani è importante non essere in una grande città dove ci sono tante distrazioni e sentiamo che il pubblico ci ama e ci segue, come dimostrato anche stavolta. E’ stato un grande onore avere ad esibirsi le nostre coppie migliori e dimostrare quello che è la danza sportiva”. Applausi scroscianti e standing ovation hanno accompagnato le performance di stelle come Vladislav Untu e Polina Barishnikova (Moldavia), Marco Chieregato e Giulia De Maio, Roberto Carano e Francesca Francini, Raffaello Brancato e Michel Magera, Stefano Mendolia e Oxana Koronova, Emanuele Massacci e Jenni Heikkila (Finlandia). E poi, il gran finale, con i pluricampioni mondiali Vincenzo Mariniello e Sara Casini in un jive travolgente, Francesco Galuppo e Debora Pacini con un valzer di rara dolcezza, e infine Gabriele Goffredo e Anna Matus, che con un paso doble potente ed elegante hanno letteralmente incendiato la piazza. Tra i momenti più toccanti della serata, l’esibizione di due giovani ballerini disabili in carrozzina, che hanno dimostrato come la danza possa abbattere ogni barriera, parlando un linguaggio universale fatto di ritmo, grazia e determinazione. Il loro ballo ha commosso e ispirato tutti i presenti, ricordando che l’inclusione è una delle forme più alte di arte.
“La danza della disabilità è una nuova frontiera – dice Davide Cacciari – la nostra Fondazione vede nella disabilità un nuovo punto di inizio perché ci sono tanti ragazzi coinvolti e pensiamo loro di dare così una nuova luce, una nuova motivazione e un modo anche per divertirsi”. Bellissimo vederli utilizzare le loro carrozzine come uno strumento di libertà ed espressione, un progetto de La Mucca Dance, entrato nella scuola per rompere i limiti e dimostrare che non esistono. Una serata che ha visto coinvolta anche la simpatia del famoso cabarettista Duilio Pizzocchi insieme al Mago Simon.
İl Resto Del Carlino