Virtus, Niang non basta: il Baskonia di Galbiati e Spagnolo si impone 87-76
Niente da fare per la Virtus: alla Buesa Arena arriva la terza sconfitta consecutiva in Eurolega, la quinta in nove turni. Sorride il Baskonia di Galbiati e Spagnolo, che vince 87-76 e centra il terzo successo di fila. I baschi aggrediscono meglio la partita e la conducono dall’inizio alla fine, sfruttando le difficoltà negli accoppiamenti della difesa bolognese. Le 14 palle perse e l’8/25 da 3 fanno il resto, con Edwards molto impreciso (4/16 al tiro), mentre Niang (doppia doppia da 18 e 12 rimbalzi) è l’ultimo a mollare. Per i padroni di casa, decisivi Diallo e Luwawu-Cabarrot, che mettono insieme 30 punti.
La partita della Virtus si mette subito in salita: il Baskonia parte forte, e l’11-2 dopo 4’ costringe Ivanovic al timeout. I rimbalzi offensivi dei baschi (4) creano extra possessi, con Diallo e Sedekerskis molto aggressivi (7 punti a testa nei primi 10’), mentre Bologna soffre la velocità di gioco degli avversari. I campioni d’Italia sfruttano i viaggi in lunetta, ma non trovano contromisure per il quintetto piccolo di Galbiati, che alterna questa soluzione a al “doppio lungo” Diop-Diakite. La Virtus produce buone azioni con il duo Diouf-Niang, ma i padroni di casa volano sul +12 (42-30 al 16’) con una tripla dalla punta di Nowell, e tornano negli spogliatoi sul 46-34.
Per riaprire la partita serve una scintilla, e ad accenderla ci pensa Saliou Niang. La difesa basca non riesce ad arginarlo, e l’azzurro è perfetto sia dal campo (5/5) che in lunetta (6/6). Niang guida la Virtus ad un parziale di 11-2 (56-52 al 26’), ma quando lo svantaggio diventa di un solo punto il Baskonia reagisce: 7 punti nell’ultimo minuto del terzo quarto, per tornare sul +8 (65-57) entrando negli ultimi 10’. Grazie a diverse ottime giocate di Spagnolo, la squadra di Galbiati scappa addirittura sul +16 (75-59), ma la Virtus risponde sbloccandosi da 3. È troppo tardi, però, per sperare di rimontare: Bologna forza conclusioni e inanella errori, stanca e poco lucida. Dall’altra parte Luwawu-Cabarrot, silenzioso ma costante, sigilla il successo dei suoi con la tripla dell’83-70 a 3’ dalla sirena.
Baskonia: Luwawu-Cabarrot 16, Diallo 14, Sedekerskis 13 Bologna: Niang 18, Edwards 10, Diouf 10
La Gazzetta dello Sport

