Ana Catarina Mendes coordina il libro sull'Europa

Il 75° anniversario della Dichiarazione Schuman è il tema di un libro curato dall'eurodeputata portoghese Ana Catarina Mendes (PS) e che raccoglie 52 testi di altrettante personalità che riflettono sul futuro dell'Europa.

“È stata la grande preoccupazione per la situazione mondiale e l’obiettivo di promuovere la difesa della democrazia e dell’Unione europea (UE)” che ha spinto l’eurodeputato a decidere, approfittando dell’anniversario, “di chiedere a un gruppo di persone, alcune delle quali hanno o hanno avuto responsabilità nelle istituzioni europee” di riflettere sul futuro dell’Europa.

Sulla base della dichiarazione che 75 anni fa ha dato vita a quella che oggi è l'Unione Europea, l'obiettivo di Ana Catarina Mendes è quello di "continuare a costruire l'Europa", ha dichiarato l'eurodeputata ed ex ministra all'agenzia di stampa Lusa, sottolineando che il lavoro riunisce "diversi punti di vista e prospettive".

Il libro "75 anni della Dichiarazione Schuman, quale futuro per l'Europa" è stato scritto dal Presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, dal Presidente del Consiglio europeo, António Costa, dall'ex Presidente della Commissione europea José Manuel Durão Barroso, da attuali ed ex parlamentari europei e da personalità legate alla cultura come il cantante e attivista antirazzista Dino de Santiago, tra gli altri.

“Ci sono 52 voci che parlano di temi di attualità, dai cambiamenti climatici alla guerra in Ucraina, dalla politica di difesa ai diritti umani, da diverse prospettive politiche”, ha aggiunto.

L'idea centrale dell'opera, ha anche detto, è quella di dare un contributo e "una ragione per continuare ad avere l'Europa".

Il libro è stato presentato questo giovedì, a Lisbona, dal presidente della Banca del Portogallo, Mário Centeno, che collabora anche all'opera, dallo storico José Pacheco Pereira e dalla giornalista Teresa de Sousa.

Il 75° anniversario della dichiarazione di Robert Schuman coincide con il 40° anniversario dell'adesione del Portogallo all'allora Comunità economica europea.