Oltre il 75% dei CFO statunitensi desidera mantenere gli investimenti nella sostenibilità
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La recente elezione di Donald Trump a Presidente degli Stati Uniti continua a provocare ondate di sconvolgimenti di portata internazionale, a partire dagli obiettivi di sostenibilità aziendale. Dopo che diverse multinazionali, come Disney e Google, hanno annunciato un passo indietro nelle loro politiche sociali, una nuova indagine della società di consulenza BDO mostra che la stragrande maggioranza delle aziende intende mantenere o rafforzare i propri investimenti ESG.
I numeri parlano chiaro. Il 77% dei direttori finanziari (CFO) nordamericani garantisce che manterrà o rafforzerà il proprio impegno verso la sostenibilità. Infatti, secondo l’indagine condotta tra 500 CFO del Paese, il 44% dei partecipanti afferma di voler aumentare l’allocazione delle risorse in quest’area, il doppio di coloro che intendono ridurle.
Per questa ricerca, BDO, presente anche in Portogallo, ha intervistato aziende con un fatturato annuo compreso tra 250 milioni e 3 miliardi di dollari provenienti da settori quali sanità, scienze della vita, industria, commercio al dettaglio e tecnologia. Secondo i dati appena pubblicati, i rischi associati ai criteri ESG si collocano al terzo posto tra le principali preoccupazioni dei dirigenti per il 2025.
Si stanno però verificando dei cambiamenti nel modo in cui le organizzazioni guardano alla sostenibilità e, soprattutto, nel tipo di strategia che adottano. Lo studio "2025 CFO Sustainability Outlook Survey" mostra che solo il 22% degli intervistati intende concentrare le proprie azioni sulla riduzione della propria impronta di carbonio, mentre il 26% afferma di concentrarsi sulla mitigazione del cambiamento climatico e un altro 26% su questioni di diversità, inclusione ed equità.
Sostenibilità con ritorno
Nonostante le difficoltà e i costi insiti nella transizione verso un'economia sostenibile, le aziende intervistate sembrano convinte che questa sia una scommessa vincente. BDO rivela che il 91% delle organizzazioni che stanno integrando la sostenibilità nella propria strategia prevede un aumento dei ricavi nel corso dell'anno e il 69% prevede addirittura un aumento degli utili.
E ci sono delle buone ragioni per questo. I CFO intervistati rivelano che i vantaggi dell'investimento in ESG hanno portato più innovazione e opportunità di business (37%), più fatturato (36%), nuove opportunità di investimento e accesso a migliori condizioni di finanziamento (34%), riduzione dei costi (30%) e maggiore fidelizzazione dei clienti (30%) .
"Le elezioni presidenziali americane del 2024 sono ormai alle spalle. Nonostante le aspettative che la nuova amministrazione inverta molte delle politiche di Biden, la maggior parte delle aziende prevede di mantenere la rotta o aumentare gli investimenti in iniziative di sostenibilità", si legge nello studio.
BDO indica inoltre che la maggior parte delle organizzazioni intervistate si trova in una fase iniziale del proprio percorso di sostenibilità, con il 21% dei CFO che integra misure ESG nella propria strategia. Il 40% dei dirigenti si concentra sul soddisfare le aspettative degli azionisti, mentre il 40% si concentra sulle questioni normative.
"Un'azienda sostenibile è più forte, più reattiva alle aspettative degli stakeholder e più resiliente ai fattori economici avversi", spiega Karen Baum . Il responsabile del Sustainability and ESG Center of Excellence di BDO afferma che "quando le aziende mettono da parte la sostenibilità e la integrano nella loro strategia aziendale principale", possono sbloccare "percorsi di crescita innovativi, difendendosi al contempo dalle mutevoli condizioni di mercato".
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